L’espressione “il solito tran tran” è molto utilizzata nella lingua italiana. Cosa significa e quali sono le sue origini?
Quando finiscono le ferie e si torna in ufficio, è probabile sentire i propri colleghi dire la frase “ecco che si ritorna al solito tran tran“. Questa espressione ha un’origine molto curiosa, scopriamo insieme qual è e come utilizzarla correttamente nei giusti contesti.
Quindi, l’espressione “tran tran” si utilizza quando si vuole indicare una routine noiosa, monotona, che si ripete tutti i giorni senza troppe differenze. È un’espressone che viene quindi principalmente utilizzata in riferimento alla vita lavorativa e d’ufficio, quando tutti i giorni sembrano, o sono, uguali e lo scorrere del tempo perde quasi significato. Questa frase vede le proprie origini nel rumore fastidioso e ripetitivo del tram sulle rotaie, che rispecchia appunto la monotonia alla quale si può andare incontro mettendo al centro della propria vita unicamente il lavoro e non il proprio benessere psicofisico, come accade ad esempio nel quiet quitting.
- Origini: è una voce onomatopeica che imita il suono lento e regolare di un veicolo o di una macchina.
- Quando si usa: quando si vuole indicare un ritmo di vita monotono, sempre uguale a se stesso.
- Lingua: italiano
- Diffusione: Italia
Si dice tram tram o tran tran? Il significato
Nonostante questa espressione, come abbiamo detto, derivi probabilmente dal rumore monotono che produce un tram in movimento, la frase corretta da utilizzare è “tran tran”, poiché essa è legata non al mezzo che produce il suono, ma al suono stesso. Utilizzare la parola tram è quindi un vero e proprio errore ed è da ritenersi sbagliata.
Esempi d’uso
Vediamo quindi degli esempi d’uso per capire come e quando utilizzare al meglio questa frase.
“Sono finite le vacanze, si torna in ufficio e ricomincia il solito tran tran”
“Tutti i giorni sono uguali, mi alzo ed ecco che ricomincia il solito tran tran”
“Questo tran tran quotidiano mi annoia molto. Ho bisogno di novità”